Difficoltà di concentrazione, attenzione, memoria e pianificazione compromettono la possibilità di vivere adeguatamente la quotidianità in modo trasversale a tutte le fasce di età. Tali funzioni sono alla base del funzionamento mentale e sono il fondamento di un buon adattamento all’ambiente che ci circonda. E’ chiaro, dunque, come il rinforzo di questi sistemi sia essenziale per raggiungere con successo i propri obiettivi personali e per l’autonomia dell’individuo. Ciò nonostante, prima di descrivere in cosa consiste la riabilitazione psicologica, risulta utile descrivere il funzionamento dei sistemi sui quali essa agisce.

Attenzione: come molti altri sistemi complessi, anche i sistemi attentivi sono costituiti da sotto-componenti che interagiscono tra loro. Primo fra tutti è la capacità di mantenere la concentrazione o di rimanere vigili in modo sostenuto nel corso del tempo. Altro aspetto essenziale del funzionamento attentivo è la capacità di identificare degli elementi specifici in presenza di numerosi distrattori. Infine, un’altra componente di questo sistema fa riferimento alla capacità di riportare l’attenzione sul compito che si sta svolgendo.

Memoria: quando parliamo di questo sistema la prima cosa che ci viene in mente fa riferimento alla capacità di recuperare delle informazioni che sono state immagazzinate nel corso del tempo. Quanto descritto è quella che viene definita memoria a lungo termine, sistema adibito al mantenimento della conoscenza dei fatti e della nostra storia personale. Ciò nonostante, questa è sola una delle funzioni a cui il sistema mnestico è adibito. Un altro aspetto centrale fa rifermento a quella che viene definita memoria a breve termine, o più correttamente, memoria di lavoro. Questo tipo di memoria rappresenta il ponte con i sistemi attenzionali, e si occupa di mantenere attive delle informazioni per un breve arco di tempo al fine di svolgere dei compiti momento per momento.

Elaborazione delle informazioni: i sistemi descritti in precedenza sostengo un’altra funzione essenziale all’adattamento che si riferisce alla capacità di elaborare le informazioni che provengono dal mondo circostante. Quando ci riferiamo alla capacità di elaborare informazioni non intendiamo esclusivamente il numero di informazioni che riusciamo a recepire e a utilizzare, ma anche alla velocità con le quali queste vengono immagazzinate e sfruttate.

Fluenza verbale: comunicare è la caratteristica principe dell’essere umano che rende possibile ad ognuno di noi vivere ed interagire con le altre persone. Quando parliamo di fluenza verbale ci riferiamo alla capacità di produrre grandi quantità di parole, nel minor tempo possibile, coerentemente con il contesto nel quale si sta operando.

Pianificazione: la pianificazione è il risultato della capacità di utilizzare in modo congiunto tutte le funzioni prima descritte per risolvere problemi. In particolare, le capacità di pianificazione si riferiscono alle abilità di utilizzare le proprie conoscenze pregresse e le informazioni del momento presente al fine di rappresentare in modo adeguato possibili scenari futuri.

E’ assodato come la farmacoterapia, seppur abbia alcuni benefici sul miglioramento di tali funzioni, sia tendenzialmente insufficiente per un loro potenziamento duraturo nel corso del tempo. Per contro, la ricerca scientifica internazionale è unanime nel concludere in favore della riabilitazione psicologica per un consolidamento di quest’ultime a lungo termine.

Ciò che supporta l’efficacia a lungo termine della riabilitazione psicologica è la presenza dell’intenzionalità della persona, dello sforzo volontario di compiere attivamente degli esercizi a carico delle funzioni prima descritte. Infatti, l’esercizio mentale attivo facilita un processo neurale chiamato plasticità sinaptica che è responsabile delle modificazioni del nostro sistema cerebrale. In altre parole, potremmo equiparare gli effetti della riabilitazione psicologica all’efficacia che l’esercizio fisico svolto con costanza e dedizione ha sul nostro benessere corporeo.

La riabilitazione psicologica è un processo, il che suggerisce un lavoro che si esplica in fasi ben distinte con funzioni specifiche.

La fase di valutazione: essa fa riferimento ad un’analisi approfondita del livello di funzionamento dei diversi “sotto-sistemi” che sottendono al buon funzionamento delle macro abilità precedentemente citate. Tale fase è essenziale al fine di individuare le criticità specifiche per la persona, così come i punti di forza sui quali fare affidamento. In particolare, l’identificazione dei punti di forza risulta fondamentale ai fini della strutturazione di un programma che possa far leva su tali aspetti per compensare al meglio le funzioni problematiche. Per raggiungere questo scopo, gli psicologi dello Studio Anthos si avvalgono dell’uso dei migliori strumenti offerti della ricerca, e validati a livello internazionale.

La fase di progettazione e rinforzo: La seconda fase è relativa alla costruzione di programmi individualizzati che tengano presente sia dei punti di forza che delle criticità della persona in modo da massimizzare i risultati raggiungibili. Con questo obiettivo, gli psicologici dello Studio Anthos si servono di programmi computerizzati che offrono un’ampia flessibilità di costruzione di percorsi di riabilitazione psicologica individualizzati; con la possibilità di fornire ad ogni persona gli strumenti per un esercizio domestico quotidiano. La strumentazione fornita verrà lasciata a disposizione sia nel corso della riabilitazione psicologica, sia dopo la sua conclusione, in modo da favorire il consolidamento dei risultati raggiunti in piena autonomia.

Noi psicologi dello Studio Anthos offriamo un servizio di riabilitazione psicologica a costi contenuti presso la nostra sede situata in Via Solferino 23, in pieno centro storico di Milano, a pochi passi dalla fermata M2 di Moscova e M3 di Turati.