APPROCCIO INTEGRATO
La complessità della sofferenza, in particolare quella connessa al funzionamento della personalità, ha spinto gli psicologici ad assumere un atteggiamento sempre più flessibile per essere efficaci nella sua risoluzione.
Negli ultimi vent’anni ha acquisito sempre più rilevanza la necessità di offrire degli interventi effettivamente utili alle persone che richiedono un supporto. Questo ha condotto gli psicologici a sviluppare e coniugare sapientemente le robuste evidenze provenienti dalla ricerca con le numerose intuizioni e osservazioni ottenute da anni di esperienze nelle relazioni d’aiuto. Ad oggi, il frutto di questo dialogo ha portato al consolidamento di tecniche e strategie specifiche per problemi ben definiti, la cui efficacia è fortemente riconosciuta dalla comunità scientifica internazionale.
In breve, per uno psicologo adottare un approccio integrato basato sull’evidenza empirica vuol dire: riconoscere in modo preciso ed affidabile il problema, muoversi con disinvoltura all’interno degli strumenti che ha disposizione e ampliare costantemente le proprie scelte di intervento mediante il costante aggiornamento.
COSA SAPPIAMO
In base ai dati della ricerca scientifica, gran parte degli approcci psicologici esistenti sembrano essere efficaci. Questo dato di efficacia deriva da ciò che accomuna ogni approccio: la relazione terapeutica tra professionista e paziente. Tuttavia gli approcci esistenti differiscono enormemente nelle modalità con le quali vengono affrontati i problemi che le persone portano all’interno del percorso di supporto. Per questo motivo ogni approccio risulta essere efficace soprattutto in relazione a problematiche specifiche.
La differenza nelle modalità di approccio nasce dalla conoscenza dei numerosi processi che possono sottendere a un medesimo problema. Per fare un breve esempio, uno stesso problema di natura relazione può derivare da diverse difficoltà: nella gestione di emozione specifiche, nella comprensione delle intenzioni altrui, nell’incapacità di immaginare le conseguenze dei propri comportamenti o ancora in credenze o aspettative che vengono applicate in modo rigido e inflessibile a diverse situazioni.
SOLUZIONI A PROBLEMI COMPLESSI
A volte ci troviamo a dover affrontare contemporaneamente problematiche legate a differenti contesti: problemi relazionali, difficoltà nel gestire le proprie emozioni, pensieri disturbanti o difficoltà nel modulare i propri comportamenti. In questi casi una soluzione applicabile è quella di far riferimento a tutto il sapere clinico accumulato nel corso degli anni, e usufruire degli strumenti la cui efficacia è stata solidamente dimostrata per quella difficoltà.
Ciò detto, data la complessità del problema, l’ingrediente essenziale affinché l’intervento sia davvero utile risiede nella flessibilità con cui lo psicologo e la persona che ha richiesto il suo aiuto si muovono tra queste strategie. La condivisione di un atteggiamento flessibile è sia il primo fattore che determina il cambiamento, sia l’obiettivo primario che lo psicologo si propone di raggiungere con la persona motivata a migliorare la propria vita.
In conclusione: ogni problema ha una sua specifica soluzione. La soluzione di molteplici difficoltà però necessità di un atteggiamento flessibile che consenta ad ogni persona di muoversi in piena libertà nell’imprevedibilità dalla vita.
GLI APPROCCI UTILIZZATI
Quanto fino ad ora descritto è ciò che prende il nome di approccio integrato basato sull’evidenza empirica. In particolare, gli psicologi dello Studio Anthos si avvalgono della conoscenza di modelli di intervento manualizzati, la cui efficacia è stata dimostrata empiricamente, tra i quali si citano:
- Dialectical Behavior Therapy (DBT): intervento cognitivo-comportamentale di terza generazione che coniuga in modo flessibile strategie di accettazione e cambiamento, specificatamente per problematiche legate a difficoltà nella regolazione emozionale. In particolare, tale trattamento si propone di favorire lo sviluppo di abilità relative alla consapevolezza, alla tolleranza della sofferenza e altre numerose strategie di tipo cognitivo-comportamentale. In questo modo è possibile favorire una migliore modulazione delle emozioni e il raggiungimento di obiettivi personali nei contesti relazionali.
- Acceptance and Commitment Therapy (ACT): intervento cognitivo-comportamentale di terza generazione basato sullo sviluppo della flessibilità psicologica e comportamentale al fine di favorire il raggiungimento di obiettivi e valori personali. L’intervento è basato sullo sviluppo dell’accettazione dei propri pensieri e emozioni al fine di ampliare il proprio repertorio comportamentale per vivere quotidianamente una vita a cui diamo valore.
- Mentalization Based Treatment (MBT): intervento derivato dalla ricerca relativa allo sviluppo delle relazioni umane. Il focus primario è quello di migliore la qualità di quest’ultime nell’età adulta, implementando la capacità innata delle persone di comprendere gli stati mentali propri e altrui. L’intervento è basato principalmente sullo sviluppo delle capacità di riconoscere i propri pensieri e emozioni, in particolare quelli che emergono in relazione a un’altra persona a cui siamo legati. In contemporanea l’intervento mira ad incrementare la capacità della persona di assumere la prospettiva degli altri in modo sempre più raffinato e profondo.
- Transference Focused Psychotherapy (TFP): evoluzione degli interventi psicodinamici classici. La TFP è volta al rinforzo dell’identità mediante la risoluzione delle vicende relazionali che si instaurano tra la persona richiedente il supporto e lo psicologo.
DOVE E COME USUFRUIRE DI QUESTI INTERVENTI
Noi psicologi dello Studio Anthos offriamo questi servizi a costi contenuti in Via Solferino 23, situata in pieno centro storico di Milano, a pochi passi dalla fermata M2 di Moscova e M3 di Turati.