DISTURBO DI PERSONALITÀ - CLUSTER C
Prima di parlare di un disturbo di personalità risulta necessario comprendere a cosa ci riferiamo quando parliamo di personalità. La personalità definisce tutti quei modi di sentire, pensare e comportarsi che rendono ognuno di noi unico rispetto agli altri esseri umani e che ci consentono di adattarci alle sfide della vita quotidiana.
Ognuno di noi ha esperienza della complessità della propria personalità. Tale complessità deriva dal tentativo costante di trovare un equilibrio tra ciò che appartiene stabilmente alla nostra personalità e ciò che è cambiamento.
Per fare un esempio, a tutti è familiare come alcune reazioni a certe situazioni siano tendenzialmente sempre le stesse fin dalla nostra infanzia così come alcuni modi di percepire e vivere il mondo siano mutati nel corso della nostra vita e continuino ad evolversi sulla base delle nostre esperienze.
In altre parole, potremmo dire che la personalità è quell’armonia che si crea all’interno del paradosso di essere sempre noi stessi in un costante cambiamento.
COS'È UN DISTURBO DI PERSONALITÀ
In alcuni casi, l’armonia prima descritta viene meno generando modalità di sentire, pensare e comportarsi tendenzialmente rigide e resistenti al cambiamento. In questa situazione, le caratteristiche della personalità piuttosto che essere di supporto al raggiungimento degli obiettivi, diventano degli ostacoli percepiti spesso come insormontabili.
Quando questa costellazione si cristallizza con una certa stabilità, portando con sé una profonda sofferenza relativa alla sensazione di non avere una vita soddisfacente, si può parlare di un disturbo di personalità.
COME INTERVENIAMO
Gli approcci degli Psicologi dello Studio Anthos ai disturbi della personalità mirano tutti allo sviluppo della flessibilità, dell’equilibrio e dell’armonia nella vita concreta e interiore della persona. L’obiettivo ultimo è quello di supportare l’individuo verso la riscoperta di un’esistenza che non cambierebbe con nessun altro al mondo.
DISTURBI DI PERSONALITÀ DEL CLUSTER C
Seppur esistano 12 disturbi di personalità distinti, la ricerca empirica ha mostrato come questi possano essere suddivisi in tre macro categorie (cluster A, cluster B e cluster C) all’interno delle quali si trovano disturbi che condividono alcune peculiarità.
Cluster C: a questa categoria appartengono il Disturbo di Personalità Evitante, il Disturbo di Personalità Dipendente e il Disturbo di Personalità Ossessivo-Compulsivo. Nonostante le differenze questi disturbi condividono una specifica caratteristica:
- Una marcata tendenza all’ansia e alla preoccupazione come sensazione soggettiva persistente che si manifesta in relazione a differenti contesti quali le relazioni con gli altri, la performance lavorative.
DISTURBO DI PERSONALITÀ EVITANTE
Le situazioni sociali e la paura del giudizio degli altri, almeno una volta nella vita, ci hanno messo in grande difficoltà generando in noi delle intense emozioni di paura e vergogna e la sensazione di essere inadeguati. Quando tutto ciò non è più legato ad episodi sporadici, ma diventa la quotidianità, impedendo alla persona di raggiungere degli obiettivi di vita ritenuti fondamentali, possiamo parlare di un disturbo di personalità evitante.
Aspetti nucleari del funzionamento del Disturbo di Personalità Evitante
La sofferenza delle persone che soffrono di un disturbo di personalità evitante è mantenuta da una visiona di sé come persone estremamente insicure e incapaci di affrontare ogni difficoltà e imprevisto della vita. Queste persone vivono nella costante sensazione di avere una “pelle troppo sottile” per affrontare i contatti con il mondo e con gli altri. Ma ciò che rende la sofferenza ancor più intollerabile è il costante desiderio, percepito come irraggiungibile e minaccioso, di voler godere della bellezza del mondo e delle relazioni con gli altri.
Emozioni e pensieri del Disturbo di Personalità Evitante
La vita delle persone affette da disturbo di personalità evitante è caratterizzata da un persistente senso di apprensione, paura, timidezza e vergogna, che diventa così dilagante da spingere queste persone a una vita di ritiro o a dolorose rinunce in campo lavorativo e relazionale. Quando riescono a trovare il coraggio di rispettare sé stessi e affrontare una situazione da tanto desiderata, la spada di Damocle del giudizio altrui distrugge la soddisfazione per aver fatto qualcosa di importante per sé. Inoltre, il giudizio degli altri diventa spesso il problema da risolvere, impedendogli di godere di ciò che è tanto desiderato o portandoli ad abbandonare ciò che si erano prefissati di fare.
Il supporto al Disturbo di Personalità Evitante
Gli Psicologi dello Studio Anthos offrono alle persone che soffrono di disturbo di personalità evitante un intervento di supporto a costi contenuti che agisce su un duplice binario:
- Aiutare la persona a riscoprire e a rinforzare i propri punti di forza apparentemente inaccessibili
- Sviluppare delle nuove strategie che vadano a contrastare l’evitamento delle situazioni, utilizzato per gestire le emozioni problematiche.
Il rinforzo delle strategie viene inoltre utilizzato per supportare il raggiungimento di obiettivi importanti della propria vita. Di conseguenza, con questo lavoro di co-costruzione, si aiuterà la persona a sviluppare la fiducia nelle proprie capacità e ad avere una nuova immagine di sé come una persona sicura e ricca di valore.
DISTURBO DI PERSONALITÀ OSSESSIVO-COMPULSIVO
Il rigore, l’ordine, la precisione e l’attenzione ai dettagli sono delle qualità e dei punti di forza che, soprattutto in alcuni campi lavorativi, risultano vincenti per raggiungere degli obiettivi personali. Ciò nonostante, quando queste caratteristiche diventano delle regole monolitiche per affrontare diversi contesti della quotidianità, da punti di forza possono trasformarsi in impedimenti per una profonda realizzazione della propria esistenza.
Aspetti nucleari del funzionamento del Disturbo di Personalità Ossessivo-Compulsivo
Le persone che soffrono di disturbo di personalità ossessivo-compulsivo costruiscono il proprio valore personale prevalentemente intorno all’attività lavorativa o più in generale alla produttività, lasciando in secondo piano la propria vita emozionale e relazionale. Molto spesso, tale scelta è dettata non dalla mancanza di desiderio di godere della bellezza della propria emozionalità, quanto piuttosto dal profondo timore di perdere il controllo su qualcosa che per sua natura è del tutto imprevedibile. Di conseguenza, tale scelta porta con sé un grande dolore: sentire costantemente la mancanza di aspetti essenziali della vita, così agognati, ma al tempo stesso così temuti.
Il controllo nel Disturbo di Personalità Ossessivo-Compulsivo
Il bisogno di controllo e il timore di perderlo accompagnano la quotidianità. Il controllo spesso prende le forme di regole personali che generano, a volte, la sensazione di essere imprigionato in una morsa asfissiante. Una morsa, che per quanto soffocante, viene ritenuta necessaria e indispensabile per organizzare la propria esistenza. Spesso nelle persone che soffrono di disturbo di personalità ossessivo-compulsivo l’emozione predominante è il senso di colpa. Esso infatti permette di esprimere l’incapacità di tollerare un qualsiasi scostamento dall’ideale di perfezione che hanno costruito nel corso del tempo.
Il supporto al Disturbo di Personalità Ossessivo-Compulsivo
Gli Psicologi dello Studio Anthos focalizzano il loro intervento sul disturbo di personalità ossessivo-compulsivo, accompagnando il paziente in un percorso che permetta di scoprire o riscoprire il proprio mondo emotivo, cercando di sviluppare una rinnovata “amicizia” con quest’ultimo. L’obiettivo è quello di lasciarsi alle spalle la sensazione di vivere la propria emotività come uno tsunami incontrollabile che genera solo distruzione. In aggiunta, si aiuterà la persona ad abbandonare le diverse forme di controllo, in favore di una maggiore flessibilità e indulgenza verso sé stessi, dimostrando concretamente come tutto ciò possa rappresentare una valida soluzione per affrontare l’imprevedibilità della quotidianità.
DISTURBO DI PERSONALITÀ DIPENDENTE
La vita relazionale è un ingrediente essenziale che rende la nostra esistenza ricca, soddisfacente e completa. Da questa dipende il nostro umore giornaliero, così come sulla base di questa costruiamo progetti di vita e aspetti valoriali profondi della nostra identità. Tuttavia, quello che sembra essere un bisogno comune a tutti gli esseri umani, a volte può diventare un profondo dolore. Ciò avviene quando diventa l’unico centro gravitazionale sul quale la persona costruisce il proprio valore personale, il proprio senso di fiducia e armonia. In questi casi si può parlare di disturbo di personalità dipendente.
Aspetti nucleari del funzionamento del Disturbo di Personalità Dipendente
Le persone che soffrono di questo disturbo di personalità sono caratterizzate da una percezione di sé come individui estremamente fragili e bisognosi di accudimento. Queste persone hanno costantemente la sensazione di essere prive di qualunque strumento per affrontare la quotidianità, avvertita come una sfida insormontabile. Di conseguenza, l’unica ancora di salvezza in un oceano di difficoltà sono le altre persone con le quali instaurano delle relazioni.
La relazione con gli altri nel Disturbo di Personalità Dipendente
Negli altri viene riposta ogni speranza del potersela cavare di fronte alle avversità. Per gli altri sarebbero disposti a fare qualsiasi cosa, pur di non perdere l’unico punto fermo della loro esistenza. Ne consegue che, seppur gli altri diventano momentaneamente una sicurezza, molto spesso l’essere disposti a cedere a qualsiasi richiesta pur di non perdere la propria guida, espone queste persone a lasciare in secondo piano se stessi, i propri bisogni, la propria dignità fino a ad esporsi a rischi ingenti per la propria incolumità.
Emozioni e pensieri del Disturbo di Personalità Dipendente
L’emozione dominante che caratterizza la vita delle persone che soffrono di disturbo di personalità dipendente è la paura. La paura di non essere abbastanza forti per affrontare la vita, la paura di non essere in grado di prendersi cura di sé, la paura che in qualsiasi momento le persone con le quali hanno costruito delle relazioni possano improvvisamente abbandonarle e lasciarle in balia degli eventi.
Il supporto al Disturbo di Personalità Dipendente
Gli Psicologi dello Studio Anthos focalizzano i propri interventi di supporto a questo disturbo di personalità sulla costruzione della fiducia nelle proprie capacità. Obiettivo primario è aiutare la persona a definire un nuovo repertorio di abilità che consentano di affrontare le sfide quotidiane in modo sempre più autonomo, e soprattutto favorendo delle scelte che facilitino il rispetto per sé stessi.
DOVE E COME USUFRUIRE DI QUESTI INTERVENTI
Noi psicologi dello Studio Anthos offriamo un servizio di supporto psicologico a costi contenuti per persone che soffrono di un disturbo di personalità. La nostra sede è situata in Via Solferino 23, pieno centro storico di Milano, a pochi passi dalle fermate della metropolitana M2 Moscova e M3 Turati.